In occasione dell’Assemblea Generale di Assolombarda, che si è tenuta lunedì 3 luglio nella fabbrica milanese del Gruppo Camozzi, l’azienda ha ufficialmente inaugurato il Camozzi Research Center (CRC), l’hub che mette a sistema imprese, università e centri di eccellenza nazionali e internazionali. Al taglio del nastro hanno preso parte il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, oltre al Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Camozzi - Lodovico Camozzi, alla Rettrice del Politecnico di Milano - Donatella Sciuto, al Presidente di IIT - Gabriele Galateri di Genola e al Direttore Scientifico di IIT - Giorgio Metta. Presenti sul Palco al taglio del nastro anche il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il Sindaco di Milano Giuseppe Sala.
CRC, oltre ad essere il punto di coordinamento dell’R&D del gruppo, contribuendo a mettere a sistema know how e competenze verticali delle singole divisioni, ha l’obiettivo di accelerare la ricerca applicata e facilitare il networking tra comunità industriale, accademica e scientifica all’interno del settore manifatturiero. Si tratta, insomma, di una fabbrica-laboratorio dotata di tecnologie d’avanguardia, uniche in Europa, che possono rappresentare una fonte di attrazione anche per giovani studenti, ricercatori e talenti tecnologici che vogliono contribuire allo sviluppo e all’innovazione della manifattura.
Grazie a due strategici Joint Lab, avviati rispettivamente con il Politecnico di Milano e con l’Istituto Italiano di Tecnologia, CRC ha già sviluppato prodotti ad altissimo contenuto tecnologico, come la smart gripper, una pinza pneumatica sensorizzata, che è in grado di replicare i 5 sensi e di percepire il mondo proprio come una mano umana. Sono nati in questi laboratori anche i quattro robot, unici al mondo, di monitoraggio e ispezione – oggi applicati sul Ponte San Giorgio di Genova.
CRC, fiore all’occhiello della ricerca e sviluppo del Gruppo Camozzi, non rappresenta un punto di arrivo per l’azienda, ma è un punto di partenza, con l’obiettivo di espandere e consolidare sempre di più il network tecnico-scientifico e le relazioni lungo tutta la catena del valore della manifattura.